Verona, 22.05.2024 – CUPRA continua a esplorare nuove possibilità per unire sostenibilità e tecnologia, sviluppando e lavorando con nuovi materiali per ridurre l’impatto ambientale delle proprie vetture. Di conseguenza, gli elementi naturali giocano un ruolo sempre più importante nei nuovi modelli del marchio, come dimostra la nuova CUPRA Born VZ. Questo veicolo 100% elettrico vanta ora gli esclusivi sedili sportivi avvolgenti CUP Bucket, dove i materiali sostenibili utilizzati hanno permesso di reinterpretare l’autenticità del marchio.
Un impulso sostenibile. Uno dei punti focali per la progettazione dei nuovi CUP Bucket per CUPRA Born VZ è stato il rivestimento posteriore, dove la fibra di carbonio e la fibra di vetro lasciano il posto a un materiale più sostenibile: la fibra di lino. Francesca Sangalli, Responsabile di Colour & Trim Concept & Strategy di CUPRA, sottolinea che “combinando quattro tessuti di questa fibra naturale, otteniamo un pezzo strutturale che offre prestazioni e design”. L’introduzione della fibra di lino comporta una notevole riduzione delle emissioni di CO2 durante la produzione dei sedili, nello specifico del 49%. Inoltre, vale la pena sottolineare che questo prodotto naturale non viene coltivato appositamente per la loro creazione, utilizzando la pianta di lino nella sua interezza senza generare rifiuti. Ad esempio, quando le fibre lunghe vengono utilizzate per produrre composti ad alte prestazioni, le fibre corte possono essere utilizzate per l’isolamento e i semi come superalimenti.
Unico in natura. Un'altra caratteristica unica della lavorazione di un materiale come il lino è che “ogni sedile sportivo avvolgente CUP Bucket è unico. Non ci potranno mai essere due pezzi identici a causa dell’orientamento e della lunghezza delle fibre”, afferma Sangalli. Pertanto, come risultato delle peculiarità della fibra naturale e del suo processo di produzione, ogni cliente avrà un sedile con una propria personalità. Queste caratteristiche distintive si riflettono nel motivo del rivestimento posteriore, esaltando il DNA dirompente di CUPRA. Una collaborazione pionieristica. CUPRA collabora con i marchi Bcomp e Sabelt per integrare la fibra di lino e sviluppare l’innovativa copertura strutturale, implementando nella CUPRA Born VZ un materiale che riduce l’uso di plastica e l’impatto ambientale, offrendo lo stesso livello di sicurezza della fibra di carbonio. Sangalli sottolinea che grazie a questa sinergia “stiamo cambiando l’estetica sportiva incorporando una parte strutturale performante in fibra di lino nell’abitacolo di un’auto”. Questo è un altro esempio della volontà di CUPRA di rompere le barriere e sfidare lo status quo.
Una provocazione che diventa realtà. CUPRA ha insistito sull’esplorazione e sull’introduzione di nuovi materiali sostenibili nella produzione dei suoi veicoli come parte della sua strategia: “Da tempo stiamo studiando l’uso della fibra di lino per incorporarla nei nostri sedili. Abbiamo presentato questo progetto all’Unstoppable Impulse di Terramar e ora possiamo dire che è una realtà”, afferma Sangalli. Un concetto che è passato dall’essere un’ispirazione a far parte del DNA del brand. L’impegno verso i materiali sostenibili si ritrova anche nei rivestimenti: la base è realizzata in tessuto SEAQUAL® YARN, creato da rifiuti plastici estratti dal mare, oltre all’utilizzo della microfibra DINAMICA, con il 73% di poliestere riciclato. La sostenibilità è, senza dubbio, un’ossessione che CUPRA continuerà a esplorare per rimanere all’avanguardia nell’innovazione e nella mobilità del futuro.